Punteruolo rosso delle palme: prevenzione e cura professionale
Professione Natura, specializzata nella cura del verde a Genova e provincia, offre interventi mirati per la prevenzione e il trattamento del punteruolo rosso. Attraverso tecniche avanzate come iniezioni al tronco e trattamenti alla chioma con prodotti specifici, proteggiamo le tue palme, contrastando l’infestazione e prevenendone la diffusione.
Il punteruolo rosso delle palme (Rhynchophorus ferrugineus) è un parassita altamente distruttivo che minaccia la salute e la stabilità delle palme. Questo coleottero, lungo tra i 19 e i 45 mm, si distingue per il suo caratteristico colore rossastro con striature nere e attacca prevalentemente la palma da dattero, ma anche specie ornamentali come Phoenix Canariensis, Phoenix Dactylifera, Phoenix Roebelenii, Washingtonia e Chamaerops, molto diffuse in Liguria e in tutta Italia.
Non aspettare che il problema si aggravi: affidati a Professione Natura per un intervento tempestivo ed efficace!
Gli stadi di intervento che garantiscono la possibilità di cura sono dal 1° al 3° stadio:
- 1° stadio – livello di infestazione lieve
Le foglie colpite sono verdi, quelle dell’apice risultano rosicchiate
- 2° stadio – livello di infestazione media
Le foglie colpite presentano segni di avvizzimento, l’apice vegetativo è appiattito
- 3° / 4° stadio – livello di infestazione intenso
La chioma della palma presenta assimmetria e segni di collassamento con disseccamento delle foglie
- 5° / 6° stadio – livello d’infestazione grave
La chioma della palma è completamente collassata con forma a ombrello
Endoterapia
L’endoterapia è un metodo efficace che può essere impiegato su quasi tutti i tipi di piante: palme, conifere, latifoglie. Questo sistema garantisce degli ottimi risultati anche nella lotta al punteruolo rosso delle palme.
I vantaggi dell’endoterapia innanzitutto il fatto che svolge la sua azione solo verso il patogeno interessato senza danneggiare altri insetti e poi la maggiore efficacia rispetto alle tradizionali irrorazioni, la prolungata persistenza d’azione e quindi la riduzione delle dosi da applicare, un minore impatto ambientale, zero rischi per la salute dell’uomo.